La domotica per disabili svolge un ruolo essenziale nell'utilizzo intelligente della casa. Ciò che prima, se esisteva, funzionava a livello individuale, e disordinatamente, viene ottimizzato e reso parte di una soluzione completa, sempre a portata di mano.
La domotica per disabili si rivela una delle più grandi conquiste della tecnologia di tutti i tempi: mai come oggi, chi è affetto da handicap, a causa di malattie neurodegenerative o di traumi fisici, o semplicemente chi ha problemi di deambulazione per l'età molto avanzata, ha la possibilità di tenere sotto controllo la propria abitazione con tutti i suoi impianti. Una persona con disturbi motori non ha più bisogno di chinarsi per accendere il forno o il ventilatore.
L'obiettivo della domotica per disabili è togliere dall'isolamento la persona diversamente abile e restituirle un ruolo attivo all'interno della casa. Si parte dai bisogni dell'individuo, che non sono solo quelli di tipo medico, ma anche la necessità di sentirsi autonomo, integrarsi più compiutamente nella società e migliorare la comunicazione con i propri simili. La domotica per disabili, poi, si adopera anche nell'analisi delle aspettative e dei desideri della persona, al fine di "costruirle" intorno un ambiente che non venga percepito più come ostacolo, bensì come ausilio nella realizzazione della propria quotidianità.
Somfy punta sulla personalizzazione della domotica per disabili. Tiene presente che le esigenze degli uni non corrispondono necessariamente a quelle di altri, e realizza quindi sistemi wireless di domotica per disabili della massima versatilità, superando i limiti dell'ambiente e creando scenari personalizzati.
Grazie a sistemi innovativi di automazione domestica, come TaHoma 2.0, Somfy facilita il controllo dei dispositivi presenti in casa, impianto di illuminazione compreso. Gestire facilmente dal proprio telecomando o smartphone tutte le luci di casa, interne ed esterne, rappresenta il punto di partenza per una vivibilità ottimale dell'ambiente.
Poi, si passa al superamento della fatica nel movimentare parti essenziali e quotidiane della propria abitazione: tende e persiane che si aprono e richiudono a distanza, e senza il minimo sforzo.
Altre cose che caratterizzano TaHoma 2.0 sono la semplicità dell'interfaccia - che deve essere sempre intuitiva e adatta a chiunque - e la sicurezza. Già, perché, con Somfy, la domotica per disabili diventa anche salvavita. TaHoma può attivare e disattivare sistemi antintrusione e comunicare allarmi a numeri telefonici preordinati.